AMARCORD GRANATA
30-05-2015 12:43 - News Generiche

Molossi a Paestum: 7 milioni di lire d'incasso per un colpo d'occhio da Serie C
di Carmine Caramante...
1993, primavera inoltrata. A tre giornate dalla fine del campionato di Eccellenza, la Nocerina fa visita alla Poseidon al "Mario Rigamonti" di Capaccio Scalo. La compagine rossonera è appaiata in classifica alla corazzata Grottaminarda. Segue la Poseidon, al terzo posto, ma ormai staccata di 4 lunghezze (al tempo ogni vittoria assegnava solo 2 punti) e tagliata fuori dalla lotta per l'accesso alla serie D. L'allora triumvirato dirigenziale, formato da Giovanni Caramante, Carmine Barlotti e Nicola Maiorino riuscì nell'impresa storica e organizzativa di vendere in prevendita a Nocera ben 1500 biglietti, evitando l'assalto dei tifosi molossi pronti a venire e scavalcare le recinzioni senza alcun ostacolo (da notare che all'epoca il muro di cinta, oltre che fradicio, non superava il metro e mezzo di altezza). La gara terminò 2-1 per la Nocerina. Troppo forte l'attacco con Magni, Volpicelli, Vastola e Vassallo, anche per una grande Poseidon quell'anno guidata da Enzo Adinolfi (subentrato al dimissionario Eziolino Capuano) capace di una grande rimonta nel girone di ritorno con ben 8 vittorie consecutive tra la 16° e la 23° giornata.
Fonte: Carmine Caramante
di Carmine Caramante...
1993, primavera inoltrata. A tre giornate dalla fine del campionato di Eccellenza, la Nocerina fa visita alla Poseidon al "Mario Rigamonti" di Capaccio Scalo. La compagine rossonera è appaiata in classifica alla corazzata Grottaminarda. Segue la Poseidon, al terzo posto, ma ormai staccata di 4 lunghezze (al tempo ogni vittoria assegnava solo 2 punti) e tagliata fuori dalla lotta per l'accesso alla serie D. L'allora triumvirato dirigenziale, formato da Giovanni Caramante, Carmine Barlotti e Nicola Maiorino riuscì nell'impresa storica e organizzativa di vendere in prevendita a Nocera ben 1500 biglietti, evitando l'assalto dei tifosi molossi pronti a venire e scavalcare le recinzioni senza alcun ostacolo (da notare che all'epoca il muro di cinta, oltre che fradicio, non superava il metro e mezzo di altezza). La gara terminò 2-1 per la Nocerina. Troppo forte l'attacco con Magni, Volpicelli, Vastola e Vassallo, anche per una grande Poseidon quell'anno guidata da Enzo Adinolfi (subentrato al dimissionario Eziolino Capuano) capace di una grande rimonta nel girone di ritorno con ben 8 vittorie consecutive tra la 16° e la 23° giornata.
Fonte: Carmine Caramante