CIAO MICHELE, IL MIO SALUTO A UN GRANDE AMICO
22-07-2013 13:11 - News Generiche

Caro Michele,
appena saputo della tua scomparsa ho pianto, come si fa quando si perde un uomo, un amico buono e sincero.Ricordo bene i nostri aperitivi, di quando ti prendevo in giro perchè avevi riempito il tuo tabacchino di gadget della Juventus e minacciavo di non tornarci più.Il tuo tabacchino, quello che avevi preso in gestione da poco, che ti toglieva energie, ma tu non lo davi a vedere, e dispensavi sempre sorrisi e battute per tutti.Per questo, man mano che i ricordi diventano più nitidi e gli occhi più lucidi, mi piace ricordati con il tuo stile:con il sorriso sulle labbra, da bravissimo ragazzo quale sei.In queste tragedie la nostra piccola comunità diventa più unita, e mando un abbraccio affettuoso a Giovanni, Rita e Antonella.
Non ho mai creduto in quella teoria che affermava che un Dio, o chi per esso, portasse via con sè i fiori più belli dalla Terra;ma ora che te ne sei andato anche tu, inizio a pensarlo anch´io.
Ma credimi, Michele, tu sarai immortale, perchè rimarrai sempre e comunque qui.
Qui all´altezza del cuore.
Fonte: FRANCESCO VINCI
appena saputo della tua scomparsa ho pianto, come si fa quando si perde un uomo, un amico buono e sincero.Ricordo bene i nostri aperitivi, di quando ti prendevo in giro perchè avevi riempito il tuo tabacchino di gadget della Juventus e minacciavo di non tornarci più.Il tuo tabacchino, quello che avevi preso in gestione da poco, che ti toglieva energie, ma tu non lo davi a vedere, e dispensavi sempre sorrisi e battute per tutti.Per questo, man mano che i ricordi diventano più nitidi e gli occhi più lucidi, mi piace ricordati con il tuo stile:con il sorriso sulle labbra, da bravissimo ragazzo quale sei.In queste tragedie la nostra piccola comunità diventa più unita, e mando un abbraccio affettuoso a Giovanni, Rita e Antonella.
Non ho mai creduto in quella teoria che affermava che un Dio, o chi per esso, portasse via con sè i fiori più belli dalla Terra;ma ora che te ne sei andato anche tu, inizio a pensarlo anch´io.
Ma credimi, Michele, tu sarai immortale, perchè rimarrai sempre e comunque qui.
Qui all´altezza del cuore.
Fonte: FRANCESCO VINCI