COME SI VINCE IL CAMPIONATO DI TERZA CATEGORIA?VE LO DICO IO...PIETRO SABIA.

Volete vincere il campionato di terza categoria?Ascoltate i consigli di uno che mangia "PANE & PALLONE" da quarant´anni e piu´.La qualita´ tecnica della squadra e´ importante ma non decisiva, io come COACH, per prima cosa priviligerei l´organizzazione, che sta alla base di un progetto vincente, mi spiego, e´ vero che in terza si gioca per puro spirito di divertimento e senza money, ma nessun medico di fiducia, ha ordinato a qualcuno di voi di giocare a calcio, quindi (ORGANIZZAZIONE) se si prende un´impegno si mantiene, due allenamenti devono essere fissi e fatti con serieta´, per rispetto proprio, dei compagni e della societa´, voi dite:"non prendo soldi" io ti rispondo "ma nessuno ti ha messo la pistola sulla tempia per venire qui" detto questo, secondo me basta fare due allenamenti (tre sarebbero il top), sopratutto atletici, per avere ottime chance di successo e vi spiego perche´, ho visto molte partite di terza, e basta avere una condizione atletica decente, accompagnata dall´asse portante della squadra di buona qualita´ (portiere, centrale difensivo, centrocampista centrale con piedi buoni e fosforo, e una punta che vede la porta) ed il gioco e´ fatto, infatti come dicevo prima il 105% delle squadre nel secondo tempo camminano, vanno a regime anairobico ai confini dell´infarto, basta camminare un po´ piu´ velocemente e si va in porta in maniera sistematica.Da premettere che tutto cio e´ agevolato non dall´eta´ media della squadra che pure sfiora i 50 anni, ma dal peso medio di essa, che almeno nei 7/11 supera di gran lunga il quintaluccio.
Ovviamente, per come sono fatto io, al campo si va due ore prima, ci si concentra, il riscaldamento deve durare almeno mezz´ora fatto riscaldando sia gli arti inferiori che superiori, va fatto insieme tutta la squadra concentrata e in silenzio, nessuno deve fumare prima dell´incontro...insomma piccole mentalita´ positive che ti aiutano a vincere, perche´ ricordatevelo le partite si vincono in settimana e non la domenica...ALLA PROSSIMA.

Fonte: PIETRO SABIA