IL PUNTO SULL´US AGROPOLI A CURA DI FRANCESCO CARRATO
01-12-2012 09:51 - US Agropoli 1921

Quella diIERI è stata una giornata di addii in casa Agropoli;hanno risolto i propri contratti,nel tardo pomeriggio prima Agata e poi Carotenuto,ai quali nelle prossime ore potrebbero aggiungersi altri nomi importanti che potrebbero lasciare la squadra,su tutti quelli di Sekkoum,Calambuig e Mallardo. Un caloroso abbraccio a questi due ragazzi che in un modo o nell´altro resteranno nel cuore dei tifosi agropolesi.Il primo Agata,per essere stato una pedina importante,nell´anno del ritorno in serie D dell´Us Agropoli,confermandosi in eccellenza un giocatore di alto livello,ma forse inadatto per un campionato di vertice in serie D,vista l´età;per quanto riguarda Carotenuto il discorso è diverso,era stato accolto ad Agropoli come l´uomo che doveva trascinare i delfini verso traguardi importantissimi,è stato fortemente condizionato da una squadra che non è stata all´altezza della situazione,ma i suoi gol,le sue giocate,il suo talento Carotenuto lo ha pienamente messo in mostra nonostante da inizio stagione abbia giocato con un menisco lesionato.Sul fronte societario,però,arrivano forti rassicurazioni da parte del presidente Cerruti che in un dialogo con i tifosi avrebbe dichiarato "chi pensa che il progetto Agropoli è fallito e ridimensioneremo i nostri obiettivi si sbaglia di grosso,certo l´avvio non è stato dei migliori,la società ha le proprie colpe ma al posto di questi giocatori che ci hanno lasciato e che nella prossima settimana ci lasceranno,ne subentreranno altri di altissimo livello,il nostro obiettivo è quello di cercare di costruire un gruppo che forse quest´anno non riuscirà a centrare la promozione in Lega pro,ma che ci riproverà per quanto possibile l´anno prossimo,fra due anni e cosi´ via".Parole importanti ,quindi ,quelle di Cerruti che ha annunciato l´acquisto di un centrocampista,il cui nome verrà svelato nei prossimi giorni,dopo la difficile trasferta di Palazzolo.E´ proprio il caso di dirlo :i giocatori passano,ma i tifosi e il loro amore per la maglia e il grande cuore del presidente Cerruti restano .
Fonte: FRANCESCO CARRATO
Fonte: FRANCESCO CARRATO