IPPOCAMPO,STAMANE CURATORE IVONE IN CANCELLERIA
11-06-2012 08:03 - News Generiche

Stamattina, il primo pensiero per il curatore della Salernitana Calcio 1919 dott.walter Ivone, sara´ quello di transitare presso la cancelleria del Tribunale di Salerno, al fine di visionare l´eventuale deposito o meno della sentenza emessa dall´Organo Collegiale in composizione tripartita:IL collegio giudicante, presieduto dal Giudice Iachia, si era infatti riservato di decidere successivamente alla discussione in aula lo scorso 5 Giugno, in merito al ricorso avverso la pubblicazione del bando per la vendita dei beni immateriali, inoltrato dal Pm Rotondo.
Dovesse riscontrare la presenza del dispositivo, depositato in cancelleria, qualora quest´ultimo fosse favorevole alla Curatela, rigettando l´istanza del Pm Rotondo, il dott.Ivone provvedera´ a rendere pubblico l´avviso di vendita all´incanto dei beni immateriali con tutte le relative condizioni e modalita´.
A quel punto, la societa´ che fa capo al duo Lotito-Mezzaroma, prendendo visione delle condizioni di acquisto all´incanto dei beni immateriali, sarebbe chiamata a prendervi parte al fine di chiudere definitivamente la "storia" relativa al ritorno della tanto attesa tradizione.
IL prezzo base d´asta si aggira intorno ai 280.000 euro circa, cifra nettamente inferiore a quella di acquisto, presso il Tribunale di Salerno-Sezione Fallimentare, nel Luglio del 2009, da parte dell´allora presidente Antonio Lombardi, dei beni immateriali appartenenti alla curatela della Salernitana Sport S.p.A.
Acquistando i beni immateriali entro il 15 Luglio-termine tassativo per il cambio di denominazione-il Salerno Calcio andrebbe in soffitta, con la Salernitana pronta a ricalcare dopo un anno di assenza, il rettangolo verde.
Fonte: ENNIO CARABELLI VOCESPORT.IT
Dovesse riscontrare la presenza del dispositivo, depositato in cancelleria, qualora quest´ultimo fosse favorevole alla Curatela, rigettando l´istanza del Pm Rotondo, il dott.Ivone provvedera´ a rendere pubblico l´avviso di vendita all´incanto dei beni immateriali con tutte le relative condizioni e modalita´.
A quel punto, la societa´ che fa capo al duo Lotito-Mezzaroma, prendendo visione delle condizioni di acquisto all´incanto dei beni immateriali, sarebbe chiamata a prendervi parte al fine di chiudere definitivamente la "storia" relativa al ritorno della tanto attesa tradizione.
IL prezzo base d´asta si aggira intorno ai 280.000 euro circa, cifra nettamente inferiore a quella di acquisto, presso il Tribunale di Salerno-Sezione Fallimentare, nel Luglio del 2009, da parte dell´allora presidente Antonio Lombardi, dei beni immateriali appartenenti alla curatela della Salernitana Sport S.p.A.
Acquistando i beni immateriali entro il 15 Luglio-termine tassativo per il cambio di denominazione-il Salerno Calcio andrebbe in soffitta, con la Salernitana pronta a ricalcare dopo un anno di assenza, il rettangolo verde.
Fonte: ENNIO CARABELLI VOCESPORT.IT