L´EDITORIALE DEL DIRETTORE

...capita anche questo...capita che le nostre due damigelle di Serie D stentino a mostrare tutto l´incoraggiante potenziale di cui dispongono questi organici: male la Cavese di mister Pietropinto contro un Messina formato rullocompressore, maluccio l´Agropoli che non va oltre il pari sul campo di un Comp Montalto molto modesto; capita che in Eccellenza quasi ci scappa l´impresa della nostra Calpazio contro la capolista e che l´1-2 finale suoni anche di risultato non giusto, capita che il Real Trentinara ultimamente meno Real e più Trentinara riesca a strappare un punto che, vista l´infermeria e le defezioni, sa di saccheggio a Massalubrense, capita che la nostra compagine avellinese dell´Atripalda ha dimenticato i trascorsi fasti di qualche settimana fa e comincia a piegarsi arrendevole alle volontà degli avversari di turno; e capita questo e tanto altro, come in Promozione i nostri ritrovati figli del dio Poseidone vanno a conquistare due punti fuori dalle mura amiche e finalmente mostrano gli attributi di cui li ha dotati il fratello carnale di Zeus; capita che l´Herayon rimedi una sconfitta sul campo della capolista Agropoli ma esca dalla contesa con gli onori e i tributi dell´avversario che ha dovuto sudare le cosiddette sette camicie per aver ragione dei nostri famelici Coccodrilli; capita questo e ancora altro,in seconda categoria capita che i figli di un dio minore, nello stupore generale, riescano a battere un Real Contursi Terme mai domo e rievochino un diritto ad esistere a cui qualcuno aveva incautamente attentato e che i cugini, ormai lontani parenti imbattutisi in territori sconosciuti, abbiano osservato il canonico turno di riposo; e capita infine che fra una settimana comincia lo show più avvincente di tutti, quella spettacolare e avvincente saga chiamata terza categoria...per seguirla nei suoi risvolti e nei suoi dettagli più intimi bisogna salire soltanto sulla unica, consueta giostra che fa sognare tutti gli sportivi di capaccio: la giostra di PAESTUMINRETE...
dove capita tutto questo...e tanto altro...!!!

Fonte: Gaetano Fasolino