LA FANTASTICA SALVEZZA DELLA CALPAZIO IN TRE PUNTI.
29-04-2013 20:09 - Articoli ex squadre seguite da P.inRete

La salvezza raggiunta dalla Calpazio ha il sapore dell´impresa.Iscritta per un soffio al campionato, i collinari hanno dovuto sudare fino all´ultima giornata per l´obiettivo della permanenza in Eccellenza, raggiunta con merito e un grande girone di ritorno, dove i capaccesi hanno raccolto ben 23 punti, chiudendo a 34 con risultati importanti.
Difficile pensarlo fra novembre e dicembre, quando la squadra di Solimeno perdeva scontri diretti importanti con U.S Angri, Vis San Giorgio e Atripalda, incappando in sette sconfitte consecutive.Oggi la salvezza della Calpazio è realtà, e proviamo a riassumerla in 3 punti fondamentali.
MIX DI GIOVANI E VETERANI CAPACCESI:il budget limitato ha "imposto" la politica dei giovani in casa Calpazio.Tanti gli Under 23 nell´organico.Giovani leoni di belle speranze e veterani capaccesi come i fratelli Pecora.
LA VOGLIA DI RISCATTO DEL TIMONIERE.Il Timoniere in questione è Ivan Solimeno, la scommessa vinta dalla società.Cacciato lo scorso anno alla guida del Capaccio-Paestum a quattro gare dalla fine con un terzo posto in Promozione, Ivan ha portato a termine la missione salvezza, con la sua voglia di riscatto e la sua bravura, oltre che la sua capacità di lavorare, insieme al suo braccio destro Ennio Polverino, di far crescere i giovani.
LA SOCIETA´.Laddove non ci sono i soldi, occorrono idee e teste pensanti.E´ il caso dei Sornicola e dei Taddeo, abilissimi dirigenti capaccesi, da anni nel calcio.A loro il merito di aver allestito una buona rosa e di credere in Solimeno, anche dopo le 7 sconfitte consecutive.E non mi meraviglierei se i due sostituissero Branca e Ausilio all´Inter....
Quindi complimenti alla Calpazio e al suo staff, in primis il presidente Guglielmotti, per la splendida salvezza raggiunta.
Fonte: FRANCESCO VINCI
Difficile pensarlo fra novembre e dicembre, quando la squadra di Solimeno perdeva scontri diretti importanti con U.S Angri, Vis San Giorgio e Atripalda, incappando in sette sconfitte consecutive.Oggi la salvezza della Calpazio è realtà, e proviamo a riassumerla in 3 punti fondamentali.
MIX DI GIOVANI E VETERANI CAPACCESI:il budget limitato ha "imposto" la politica dei giovani in casa Calpazio.Tanti gli Under 23 nell´organico.Giovani leoni di belle speranze e veterani capaccesi come i fratelli Pecora.
LA VOGLIA DI RISCATTO DEL TIMONIERE.Il Timoniere in questione è Ivan Solimeno, la scommessa vinta dalla società.Cacciato lo scorso anno alla guida del Capaccio-Paestum a quattro gare dalla fine con un terzo posto in Promozione, Ivan ha portato a termine la missione salvezza, con la sua voglia di riscatto e la sua bravura, oltre che la sua capacità di lavorare, insieme al suo braccio destro Ennio Polverino, di far crescere i giovani.
LA SOCIETA´.Laddove non ci sono i soldi, occorrono idee e teste pensanti.E´ il caso dei Sornicola e dei Taddeo, abilissimi dirigenti capaccesi, da anni nel calcio.A loro il merito di aver allestito una buona rosa e di credere in Solimeno, anche dopo le 7 sconfitte consecutive.E non mi meraviglierei se i due sostituissero Branca e Ausilio all´Inter....
Quindi complimenti alla Calpazio e al suo staff, in primis il presidente Guglielmotti, per la splendida salvezza raggiunta.
Fonte: FRANCESCO VINCI