L´ASD VESOLE CALCIO, LA SQUADRA PIU´ FORTE DELLO SCETTICISMO.
14-05-2013 13:58 - 3° Categoria
Il Vesole calcio, la seconda espressione calcistica trentinarese di questa stagione, era partita decisamente in ritardo nella preparazione al campionato.
Tanti i giocatori capaccesi nell´organico, ma anche qualche carenza di troppo dal punto di vista dei ruoli, se si pensa che un centrocampista come Luca Daniele per qualche partita ha fatto il centravanti.
Eppure la squadra , sotto la guida di un grande tecnico come mister Marandino ha saputo stringere i denti.
La squadra operaia che va in paradiso, che vince il girone di andata con 26 punti.Nel frattempo, la squadra operaia diventava più matura, competitiva e tecnicamente valida, con l´arrivo del "blocco trentinarese", che da queste parti ha già vinto due campionati di Terza.
Carione, Armando Marino, Cozzi solo per citarne alcuni.A cui si accompagna la maturirà raggiunta da Nicola Di Flora.
Ciò ha permesso di superare i problemi psicologici derivanti dallo "choc" di Cicerale, con la squadra in nove uomini e che strappò solo un pareggio.
La partita della svolta è stata la trasferta con il Cafasso 100%:sotto di un gol, si è visto tutto il carattere della formazione capitanata di Mimmo Marino, ancora incredibilmente decisivo nonostante le difficoltà atletiche che attraversa.
E così si è arrivati a battere il Paestum Soccer, così si arriverà allo scontro decisivo di questo week end contro il Fonte, da prima in classifica.Più forti dello scetticismo,più forti di una piazza e una tifoseria "fredda".Se anche più forte del Fonte lo deciderà solo il campo.
Fonte: FRANCESCO VINCI
Tanti i giocatori capaccesi nell´organico, ma anche qualche carenza di troppo dal punto di vista dei ruoli, se si pensa che un centrocampista come Luca Daniele per qualche partita ha fatto il centravanti.
Eppure la squadra , sotto la guida di un grande tecnico come mister Marandino ha saputo stringere i denti.
La squadra operaia che va in paradiso, che vince il girone di andata con 26 punti.Nel frattempo, la squadra operaia diventava più matura, competitiva e tecnicamente valida, con l´arrivo del "blocco trentinarese", che da queste parti ha già vinto due campionati di Terza.
Carione, Armando Marino, Cozzi solo per citarne alcuni.A cui si accompagna la maturirà raggiunta da Nicola Di Flora.
Ciò ha permesso di superare i problemi psicologici derivanti dallo "choc" di Cicerale, con la squadra in nove uomini e che strappò solo un pareggio.
La partita della svolta è stata la trasferta con il Cafasso 100%:sotto di un gol, si è visto tutto il carattere della formazione capitanata di Mimmo Marino, ancora incredibilmente decisivo nonostante le difficoltà atletiche che attraversa.
E così si è arrivati a battere il Paestum Soccer, così si arriverà allo scontro decisivo di questo week end contro il Fonte, da prima in classifica.Più forti dello scetticismo,più forti di una piazza e una tifoseria "fredda".Se anche più forte del Fonte lo deciderà solo il campo.
Fonte: FRANCESCO VINCI
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