LETTERA APERTA ALL´ A.S.D VOLLEY PAESTUM.....
09-01-2013 14:21 - Asd Volley Paestum

LA LETTERA È INTESTATA A TUTTI I MEMBRI DEL VOLLEY PAESTUM, GIOCATRICI,RESPONSABILI MARKETING,PREPARATORI ATLETICI, ALLENATORI, PRESIDENTI.
Caro Volley Paestum,
non so perchè ho voluto scrivere questa lettera, o forse sì.Ho deciso di impugnare penna e cuore in una bella mattina di gennaio, riempiendo la testa di sensazioni e parole.
Ricordo ancora la tua presentazione ufficiale, mi chiesi cosa ci facevo con una squadra di pallavolo, io che a malapena sapevo cosa fosse un bagher.Ma nella vita nulla succede per caso, e se ero lì, vuol dire che qualcosa di buono mi aspettava.
Insieme a te ho imprecato, mi sono emozionato, arrabbiato, ho litigato e si, anche innamorato.E nonostante i tanti momenti bui che hanno caratterizzato la tua stagione, non ho pensato nemmeno per un secondo di abbandonarti.E così ho imparato le regole della pallavolo, il rispetto per l´avversario e le consuetudini di una partita di volley, capendo le emozioni di questo sport meraviglioso.Che tu fai con passione vera, ardente, mai banale.Coinvolgendo me e chi ti sta intorno:all´inizio di questa avventura c´erano pochi aficionados a seguirti, oggi siamo davvero tanti.Le giocatrici passano ma il tuo nome resta:oggi sono passati tre mesi dal nostro incontro.Le mie coronarie non sono più le stesse, ma l´affetto....quello no,non cambierà mai nei tuoi confronti.
La parola per sempre a volte fa paura, ma non ti nascondo, caro Volley Paestum, che voglio usarla per te, augurandoti lunga vita e immense soddisfazioni.
CON AFFETTO,IL VOSTRO GIORNALISTA PREFERITO....
Fonte: FRANCESCO VINCI
Caro Volley Paestum,
non so perchè ho voluto scrivere questa lettera, o forse sì.Ho deciso di impugnare penna e cuore in una bella mattina di gennaio, riempiendo la testa di sensazioni e parole.
Ricordo ancora la tua presentazione ufficiale, mi chiesi cosa ci facevo con una squadra di pallavolo, io che a malapena sapevo cosa fosse un bagher.Ma nella vita nulla succede per caso, e se ero lì, vuol dire che qualcosa di buono mi aspettava.
Insieme a te ho imprecato, mi sono emozionato, arrabbiato, ho litigato e si, anche innamorato.E nonostante i tanti momenti bui che hanno caratterizzato la tua stagione, non ho pensato nemmeno per un secondo di abbandonarti.E così ho imparato le regole della pallavolo, il rispetto per l´avversario e le consuetudini di una partita di volley, capendo le emozioni di questo sport meraviglioso.Che tu fai con passione vera, ardente, mai banale.Coinvolgendo me e chi ti sta intorno:all´inizio di questa avventura c´erano pochi aficionados a seguirti, oggi siamo davvero tanti.Le giocatrici passano ma il tuo nome resta:oggi sono passati tre mesi dal nostro incontro.Le mie coronarie non sono più le stesse, ma l´affetto....quello no,non cambierà mai nei tuoi confronti.
La parola per sempre a volte fa paura, ma non ti nascondo, caro Volley Paestum, che voglio usarla per te, augurandoti lunga vita e immense soddisfazioni.
CON AFFETTO,IL VOSTRO GIORNALISTA PREFERITO....
Fonte: FRANCESCO VINCI