NAUFRAGIO REAL,LA SCAFATESE COMPIE L´IMPRESA(1-3)
05-01-2013 17:33 - Real Trentinara

Il Real Trentinara che non ti aspetti.Per molti oggi la partita con la Scafatese rappresentava la partita ideale per il riscatto, dopo il mezzo passo falso di fine anno contro il Sant´Agnello.
Voza ritrova il figliol prodigo e capitano Noce al centro della difesa, con l´esordio del neoacquisto Sileno e la coppia d´attacco formata da Campione-Sica.
La Virtus Scafatese torna dalle vacanze natalizie con l´ennesimo cambio di panchina:il ritorno di Pasquale Esposito dopo un anno, ultima partita, ironia della sorte contro il Trentinara.
Un Real ancora in vacanza, basta vedere l´inguardabile difesa di oggi.Facile allora per gli ospiti passare in vantaggio con Balzano.
Gli uomini di Voza fanno una fatica tremenda a costruire il gioco.In una delle pochissime azioni da gol costruite oggi Campione si guadagna un rigore, sbagliandolo però clamorosamente.L´attaccante trentinarese però si rifà pochi minuti dopo, pareggiando i conti e nascondendo le enormi lacune odierne della sua squadra.
Lacune che escono nella ripresa, come un vaso di Pandora: squadra incapace di creare una manovra fluida, Guerrera e Sica impalpabili, difesa imbarazzante, vedi il clamoroso svarione di Noce che permette a Balzano di siglare la sua doppietta personale.
Gelo sugli spalti.Il Real accenna a una timida reazione col solito Campione, prodigioso intervento del portiere scafatese Galio.
Le espulsioni nel finale di Sica e Coccorullo sono il preludio al gol finale di Del Grande:è 1-3 e impresa Scafatese.
Il Real Trentinara, nella peggiore partita della gestione Noce-Voza, perde l´imbattibilità casalinga che durava da quasi tre anni:era il 9 Maggio 2010, Prima Categoria, Real Trentinara-Futura Camerota 1-3, un era calcistica fa.
A fine partita patron Fausto Noce tuona contro la sua creatura:"Squadra senza idee, squadra da quattro soldi".Ma sul banco degli imputati finisce pure una dirigenza capace di acquistare finora gente non in grado di dare quel qualcosa in più alla squadra.E allora la Befana porterà al club solo carbone, in attesa di ritrovare l´identità perduta.
Fonte: FRANCESCO VINCI
Voza ritrova il figliol prodigo e capitano Noce al centro della difesa, con l´esordio del neoacquisto Sileno e la coppia d´attacco formata da Campione-Sica.
La Virtus Scafatese torna dalle vacanze natalizie con l´ennesimo cambio di panchina:il ritorno di Pasquale Esposito dopo un anno, ultima partita, ironia della sorte contro il Trentinara.
Un Real ancora in vacanza, basta vedere l´inguardabile difesa di oggi.Facile allora per gli ospiti passare in vantaggio con Balzano.
Gli uomini di Voza fanno una fatica tremenda a costruire il gioco.In una delle pochissime azioni da gol costruite oggi Campione si guadagna un rigore, sbagliandolo però clamorosamente.L´attaccante trentinarese però si rifà pochi minuti dopo, pareggiando i conti e nascondendo le enormi lacune odierne della sua squadra.
Lacune che escono nella ripresa, come un vaso di Pandora: squadra incapace di creare una manovra fluida, Guerrera e Sica impalpabili, difesa imbarazzante, vedi il clamoroso svarione di Noce che permette a Balzano di siglare la sua doppietta personale.
Gelo sugli spalti.Il Real accenna a una timida reazione col solito Campione, prodigioso intervento del portiere scafatese Galio.
Le espulsioni nel finale di Sica e Coccorullo sono il preludio al gol finale di Del Grande:è 1-3 e impresa Scafatese.
Il Real Trentinara, nella peggiore partita della gestione Noce-Voza, perde l´imbattibilità casalinga che durava da quasi tre anni:era il 9 Maggio 2010, Prima Categoria, Real Trentinara-Futura Camerota 1-3, un era calcistica fa.
A fine partita patron Fausto Noce tuona contro la sua creatura:"Squadra senza idee, squadra da quattro soldi".Ma sul banco degli imputati finisce pure una dirigenza capace di acquistare finora gente non in grado di dare quel qualcosa in più alla squadra.E allora la Befana porterà al club solo carbone, in attesa di ritrovare l´identità perduta.
Fonte: FRANCESCO VINCI