VUCCOLO-SCIGLIATI 1-2. AMEDEO RIZZO E MIRCO MARINO APRONO LA CRISI-MAFFIA.
16-03-2013 20:50 - 3° Categoria

A Giungano va in scena il derby numero due della storia fra Vuccolo e Scigliati.All´andata finì con un sonoro 0-3 per i vuccolesi.
Sugli spalti un buon numero di vuccolesi e scigliatesi, con nutrita rappresentanza di trentinaresi, venuti a incitare Michele Rizzo e Paolantonio, ma anche Amedeo Rizzo e Stefano Di Sessa.Già, i trentinaresi.Sono loro i grandi protagonisti di questo derby.
Vincenzo "Totti" Paolantonio, uno dei migliori in campo, semina il panico sulla fascia sinistra.É suo il primo gol dell´incontro, che porta il Vuccolo in vantaggio, dopo un primo tempo terminato a reti bianche, con supremazia territoriale dei padroni di casa.É uno Scigliati che da sempre ama giocare la palla, e soprattutto ha due grandi giocatori là davanti:la coppia Amedeo Rizzo-Mirco Marino.Il primo è il più pericoloso dei suoi, il secondo, dopo oltre un´ora di gioco in ombra, realizza il gol del pareggio:palla sul destro, finta e tiro di sinistro, che trafigge il colpevole portiere vuccolese Erra.Il giocatore non esulta per i suoi trascorsi vuccolesi, emulando il gesto di Cristiano Ronaldo dopo un recente gol al Manchester United.Il Vuccolo non ha più benzina in corpo, basta guardare il buon Paolantonio che smette di correre come una lepre, assomigliando più a un cammello.
Lo Scigliati ne approfitta:la premiata ditta Marino-Rizzo confeziona il gol del 2-1:palla dalla sinistra di Mirco, stop e gol di Amedeo.
Inutile il forcing finale del Vuccolo, che perde ed è ufficialmente in crisi.E scoppia anche il caso Michele Rizzo:il bomber trentinarese gioca solo il primo tempo poi va via, forse inghiottito da un buco nero, lasciando spazio a Pierno, il Sasà Montaperto del Cilento.
Angelo Maffia, il povero trainer del Vuccolo, analizza con lucidità(!!) la partita:"Purtroppo non ci alleniamo bene e non tutti vengono ad allenarsi".Dimissioni?No, io non abbandono la nave che affonda.Possiamo andare a -10 dalla vetta?Ma io non guardo il primo posto".Viste le ambizioni e i costi impiegati per la vittoria finale, l´attuale campionato del Vuccolo sa di mezzo fallimento.Al buon Maffia il compito di raddrizzare una stagione, che , dopo la sconfitta col Vesole, si è pericolosamente involuta.
Fonte: FRANCESCO VINCI
Sugli spalti un buon numero di vuccolesi e scigliatesi, con nutrita rappresentanza di trentinaresi, venuti a incitare Michele Rizzo e Paolantonio, ma anche Amedeo Rizzo e Stefano Di Sessa.Già, i trentinaresi.Sono loro i grandi protagonisti di questo derby.
Vincenzo "Totti" Paolantonio, uno dei migliori in campo, semina il panico sulla fascia sinistra.É suo il primo gol dell´incontro, che porta il Vuccolo in vantaggio, dopo un primo tempo terminato a reti bianche, con supremazia territoriale dei padroni di casa.É uno Scigliati che da sempre ama giocare la palla, e soprattutto ha due grandi giocatori là davanti:la coppia Amedeo Rizzo-Mirco Marino.Il primo è il più pericoloso dei suoi, il secondo, dopo oltre un´ora di gioco in ombra, realizza il gol del pareggio:palla sul destro, finta e tiro di sinistro, che trafigge il colpevole portiere vuccolese Erra.Il giocatore non esulta per i suoi trascorsi vuccolesi, emulando il gesto di Cristiano Ronaldo dopo un recente gol al Manchester United.Il Vuccolo non ha più benzina in corpo, basta guardare il buon Paolantonio che smette di correre come una lepre, assomigliando più a un cammello.
Lo Scigliati ne approfitta:la premiata ditta Marino-Rizzo confeziona il gol del 2-1:palla dalla sinistra di Mirco, stop e gol di Amedeo.
Inutile il forcing finale del Vuccolo, che perde ed è ufficialmente in crisi.E scoppia anche il caso Michele Rizzo:il bomber trentinarese gioca solo il primo tempo poi va via, forse inghiottito da un buco nero, lasciando spazio a Pierno, il Sasà Montaperto del Cilento.
Angelo Maffia, il povero trainer del Vuccolo, analizza con lucidità(!!) la partita:"Purtroppo non ci alleniamo bene e non tutti vengono ad allenarsi".Dimissioni?No, io non abbandono la nave che affonda.Possiamo andare a -10 dalla vetta?Ma io non guardo il primo posto".Viste le ambizioni e i costi impiegati per la vittoria finale, l´attuale campionato del Vuccolo sa di mezzo fallimento.Al buon Maffia il compito di raddrizzare una stagione, che , dopo la sconfitta col Vesole, si è pericolosamente involuta.
Fonte: FRANCESCO VINCI